Progetto Architettonico
Per quanto riguarda la galleria, abbiamo previsto una sua riqualificazione: recuperando i portali esistenti e riprendendo il ritmo esistente del fronte nord.
Al suo interno abbiamo previsto funzioni espositive ed una serra.
Prospetto mercato-galleria-centro culturale
Prospetto nord galleria
Prospetto sud galleria
Al suo interno abbiamo previsto funzioni espositive ed una serra.
Prospetto mercato-galleria-centro culturale
Prospetto nord galleria
Prospetto sud galleria
01:53
Progetto Architettonico
Gli edifici che abbiamo scelto di approfondire all'interno del nostro masterplan sono il centro culturale e la riqualificazione della ex galleria di macellazione delle carni.
Centro culturale
Il centro culturale è costituito da una grande copertura attrezzata (brise-soleil e pannelli fotovoltaici), sotto alla quale sono disposti dei volumi collegati tra loro tramite pensiline.
Centro culturale
Il centro culturale è costituito da una grande copertura attrezzata (brise-soleil e pannelli fotovoltaici), sotto alla quale sono disposti dei volumi collegati tra loro tramite pensiline.
Le funzioni ospitate sono: grande sala conferenze, caffetteria, punto vendita, ristorante, aule didattiche e percorso didattico dedicato ai bambini, centro ricerca (con laboratori ed uffici) e biblioteca e mediateca.
La biblioteca e la mediateca sono collocate al di là della strada che attraversa l'area progettuale, e sono posizionate in questo punto per la prossimità con la stazione del passante di Porta Vittoria, in modo da essere facilmente accessibili.
Planimetria pianta al suolo
01:46
Costi delle demolizioni
In seguito sono riportati i dati relativi ai costi per la demolizione degli edifici esistenti. Nella planimetria è possibile vedere la consistenza degli edifici di cui è prevista la demolizione ma anche gli edifici che verranno recuperati per il progetto.
Totale metri cubi demolizioni: 541 101,7 mc
Costo totale demolizioni: 13 121 716,225 €
13:27
Tema del progetto: IL CIBO!
L'intenzione di questo video è quella di spiegare quelli che sono per noi i concetti che ci sono dietro il tema del progetto di M.A.C.C.A.M. (il MACello Culturale Agroalimentare di Milano).
Il tema "Cibo" non vuole essere il semplice cucinare e mangiare, ma all'interno del progetto sono presenti altri tipi di azioni come la coltivazione di campi agricoli, l'arte della cucina non solo all'interno della ristorazione ma anche a livello educativo, e ancora l'esplorazione e la consapevolezza di come sono fatte e da dove provengono le cose che ingurgitiamo. Insomma, buona visione!
22:21
Habemus Masterplan! Versione 2.0
Per "masterplan" s'intende le strategie adottate per il progetto e rappresentate graficamente. Come si inseriscono i nuovi percorsi, i nuovi edifici, come viene trattato il vede e come le nuove costruzioni dialogano con le preesistenze (e viceversa).
Il nostro masterplan è caratterizzato da percorsi di verde pubblico, in gran parte coltivati, che collegano l'area del nuovo progetto del P.I.I. di Porta Vittoria e un parco già esistente che si trova a sud, tra Viale Vismara e Via Maspero. Le nostre preesistenze (le palazzine liberty, le ex stalle e il fienile) generano un secondo sistema di percorsi.
Il nostro masterplan è caratterizzato da percorsi di verde pubblico, in gran parte coltivati, che collegano l'area del nuovo progetto del P.I.I. di Porta Vittoria e un parco già esistente che si trova a sud, tra Viale Vismara e Via Maspero. Le nostre preesistenze (le palazzine liberty, le ex stalle e il fienile) generano un secondo sistema di percorsi.
Versione 2.0 |
Primo Masterplan |
20:00
aquiLOGO
Non è una M, non è un aquilone, non è la composizione delle lettere MAC (o CAM?), non è la diagonale che vista in planimetria interrompe le nostre strisce agricole, non sono nemmeno le nostre strisce agricole! E' un po' tutto di questo e un po' di niente.
C'è anche la versione invernale! |
Com'è nato... |
MACCAM =
MAC ello
C ulturale
A gricoalimentare
M ilano
14:15
"Controllare" il Sole
Per sfruttare meglio l'incidenza dei raggi solari nell'area di progetto, vengono prima analizzate le ombre portate dagli edifici sul suolo nei vari periodi dell'anno, in particolare alle ore 9, 12 e 16 del 21 Giugno (solstizio d'estate) e del 21 Dicembre (solstizio d'inverno). Esse influiranno molto sulla produttività delle nostre strisce agricole.
Viene prima sovrapposto il diagramma solare alla relativa latitudine (45° N) al nostro masterplan per comprendere la posizione del sole nei vari periodo dell'anno.
Di seguito poi sono riportare le simulazioni solari effettuate ai solstizi, per rendere più leggibile il disegno che ne deriva.
Sul centro culturale è prevista una copertura semi-permeabile caratterizzata da frangisole. Grazie all'esecuzione di sezioni di simulazione con indicata l'inclinazione dei raggi solari ai solstizi (68° al 21 Giugno e 22° al 21 Dicembre), abbiamo deciso di adottare un sistema di frangisole mobili con inclinazione regolabile, per evitare eccessiva ombra d'inverno, e viceversa eccessivo calore e abbagliamento estivo.
Sezione incidenza solare estiva |
Sezione incidenza solare invernale |
Particolare 1 incidenza solare estiva |
Particolare 2 incidenza solare estiva |
Particolare 1 incidenza solare invernale |
22:43
Analisi a grande scala
Infrastrutture
L'area è ben collegata al centro attraverso il passante ferroviario, infatti la stazione di Porta Vittorio si trova al limite nord della nostra area. Inoltre è facilmente raggiungibile dagli altre più importanti polarità milanesi attraverso la linea filobus 90-91 (circolare), che percorre tutta la circonvallazione e ferma su viale Molise al limite nord-ovest e sud-ovest dell'area di progetto. Inoltre nelle vicinanze è prevista la linea MM4 della metropolitana.
Verde
Diverse aree verdi sono presenti vicino all'area di progetto, ma come si può notare non sono collegate tra loro e non costituiscono un sistema omogeneo.
Tessuti
Come si può notare nello schema in basso l'area di progetto si trova a cavallo tra una zona a cortina edificata fitta su maglia regolare novecentesca, una zona a sud caratterizzata da volumi fuori scala contenenti grandi servizi (mercati generali) e una zona con volumi diradati e senza un impianto definito al di là della ferrovia.
L'area è ben collegata al centro attraverso il passante ferroviario, infatti la stazione di Porta Vittorio si trova al limite nord della nostra area. Inoltre è facilmente raggiungibile dagli altre più importanti polarità milanesi attraverso la linea filobus 90-91 (circolare), che percorre tutta la circonvallazione e ferma su viale Molise al limite nord-ovest e sud-ovest dell'area di progetto. Inoltre nelle vicinanze è prevista la linea MM4 della metropolitana.
Verde
Diverse aree verdi sono presenti vicino all'area di progetto, ma come si può notare non sono collegate tra loro e non costituiscono un sistema omogeneo.
Tessuti
Come si può notare nello schema in basso l'area di progetto si trova a cavallo tra una zona a cortina edificata fitta su maglia regolare novecentesca, una zona a sud caratterizzata da volumi fuori scala contenenti grandi servizi (mercati generali) e una zona con volumi diradati e senza un impianto definito al di là della ferrovia.
21:43
Impianto generale di progetto
Il progetto si basa principalmente sull'inserimento di strisce agricole verticali di forte impatto visivo, che collegano l'area a nord sopra alla stazione di Porta Vittoria, al parco pubblico con campo sportivo a sud, al quale viene affiancato il mercato, esso si generale dalle strisce stesse.
Le strisce si intersecano con i volumi esistenti (galleria e stalle) e sono tagliate trasversalmente da due assi: il primo nasce dalla galleria e genera le residenze a est; il secondo, diagonale, nasce dalla piazza a ovest su via molise e punta verso le stalle, confluendo anch'esso nell residenze.
Le residenze fanno da fondale all'asse della galleria e sono affiancate dalle strisce agricole, che qui diventano più piccole e assumono una scala domestica, ideale come orto.
La galleria, aperta e permeabile al piano terra, è chiusa nella prima parte al piano superiore dove accoglie spazi espositivi temporanei. I suoi setti generale sul lato sud stanze verdi, in cui il visitatore può sperimentare i diversi habitat naturale della pianura lombarda. Essa è elemento di collegamento tra il centro culturale a nord e il mercato a sud.
Il centro culturale, sotto alla grande copertura, in parte permeabile, è diviso in volumi collegati tra loro da pensiline ed ospita al suo interni una grande varietà di funzioni: spazi espositivi laboratori e aule didattiche (con particolare attenzione ai bambini), laboratori di ricerca, bibblioteca e mediateca, ristorante e un ampio auditorium.
Il centro è affiancato da un recintato, che ospita anch'esso piccoli padiglioni verdi e che genera lo spazio giocando in maniera puntuale con erba, alberi, sedute e luci.
Le stalle accolgono un ristorante di lusso, affiancato da un piccolo spazio di vendita.
Le residenze fanno da fondale all'asse della galleria e sono affiancate dalle strisce agricole, che qui diventano più piccole e assumono una scala domestica, ideale come orto.
La galleria, aperta e permeabile al piano terra, è chiusa nella prima parte al piano superiore dove accoglie spazi espositivi temporanei. I suoi setti generale sul lato sud stanze verdi, in cui il visitatore può sperimentare i diversi habitat naturale della pianura lombarda. Essa è elemento di collegamento tra il centro culturale a nord e il mercato a sud.
Il centro culturale, sotto alla grande copertura, in parte permeabile, è diviso in volumi collegati tra loro da pensiline ed ospita al suo interni una grande varietà di funzioni: spazi espositivi laboratori e aule didattiche (con particolare attenzione ai bambini), laboratori di ricerca, bibblioteca e mediateca, ristorante e un ampio auditorium.
Il centro è affiancato da un recintato, che ospita anch'esso piccoli padiglioni verdi e che genera lo spazio giocando in maniera puntuale con erba, alberi, sedute e luci.
Le stalle accolgono un ristorante di lusso, affiancato da un piccolo spazio di vendita.
Le strisce agricole |
Masterplan _ particolare |
Le residenze |
Vista da viale Molise e Galleria |
Parco puntuale |
20:56
Rilievo _ foto e schizzi
Schizzo interpretativo |
In data 18 Marzo è stata svolto il sopralluogo nell'area di progetto.
Alcuni volumi ci hanno subito colpito, non solo per i caratteri architettonici, ma soprattutto per la funzione che ospitavano.
In seguito abbiamo deciso di mantenere, preservare e riprogettare ed integrare questi edifici all'interno del nostro progetto.
La Galleria della macellazione
Portale Ovest |
La Galleria |
Particolare |
Le Palazzine Liberty su viale Molise
Particolare copertura |
La palazzina a sinistra era adibita a borsa delle carni |
Le stalle di premacellazione e il fienile
Stalle _ particolare prospetto est |
Fienile _ particolare prospetto sud |
21:37
Stalle Premacellazione
A noi queste stalle piacciono. Passeggiandovi attorno si può ancora avvertire quell'atmosfera un po' angosciante... l'aspetto degradato non aiuta, come d'altra parte avviene per praticamente tutta l'area dell'ex macello. Nonostante ciò c'è qualche cosa in queste ex stalle, probabilmente insita nella sua storia, che ci ha fatto prendere la decisione di mantenere questo elemento vivo all'interno dei sito. E' questo il caso in cui "scuoiamo" l'edificio per dargli una nuova funzione...
Le stalle di premacellazione sono uno degli edifici il cui involucro viene recuperato. La funzione proposta al suo interno è un ristorante, la sua posizione a nord-est rispetto al sito permette di introdurre un accesso indipendente, e di conseguenza la possibilità di svolgere la funzione prevista anche durante la tarda sera e la notte.
Vista prospettica |
Interni stato attuale |
Prospetto nord |
14:39
Serra Solare
Cos'è la serra solare?
E' una struttura vetrata addossata ad un edificio, un filtro tra spazio interno ed esterno che è in grado di riscaldare e raffrescare gli ambienti di un edificio.
La serra solare è l'evoluzione delle serre botaniche e delle costruzioni in ferro e vetro, sviluppate tra 1800 e 1900.
La serra solare accumula calore per irraggiamento, che può essere utilizzato per il riscaldamento della stessa serra o per quello degli ambienti retrostanti.
La serra può essere separata dagli ambienti retrostanti tramite:
. infissi mobili che possono essere rimossi, la serra diventa un ampliamento dei locali retrostanti così il loro accumulo di calore avviene in modo diretto
. pareti con piccoli infissi (es. finestre), quando sono aperti permettono scambi di calore tra la serra e gli ambienti interni
. pareti di notevole spessore, che accumula il calore e lo cede all'interno in modo graduale
Studio del funzionamento di una serra solare a guadagno diretto
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22:52
Parco Agricolo
Abbiamo previsto una serie di percorsi agricoli che colleghino il sistema del verde, e che portino al mercato.
I percorsi previsti sono di sei tipi:
1. verdure
2. erbe aromatiche
3. coltivazioni
4. alberi da frutto
5. frutti da terra
Inoltre, abbiamo pensato ad un sistema di serre produttive temporanee, un sistema di elementi leggeri e funzionali. IQuesto tipo di strutture può modificare il disegno del parco nelle varie stagioni.
08:46
Strategie progettuali
Il nostro percorso inizia con un'analisi dell'area circostante l'ex macello, necessaria per elaborare le prime proposte progettuali.
Ci siamo inizialmente concentrate sul sistema del verde.
Sono presenti tre aree verdi principali: il parco previsto dal progetto del PII di Porta Vittoria, l'area sovrastante la stazione del passante ed infine un piccolo parco pubblico (a cui è anteposta un'area produttiva dismessa), situato a sud dell'ex macello. Inoltre ci sono degli elementi puntuali, quali aiuole lungo viale Molise, alberi ed arbusti sparsi nei pressi della ferrovia.
Abbiamo perciò previsto un sistema di collegamento del verde (rappresentato con delle frecce) all'interno della nostra area, per dare continuità a questi elementi pre-esistenti.
L'area è coperta dalle linee 90/91, la cui fermata si trova su viale Molise (di fronte alle palazzine Liberty), dal passante ferroviario (stazione Porta Vittoria), è presente anche una strada carrabile di rilevante importanza che divide l'ex macello dalla zona degli ex frigoriferi milanesi.
Di conseguenza abbiamo evidenziato due punti strategici per l'accessibilità (indicati con delle frecce), nell'angolo in basso a sinistra abbiamo previsto un nuovo accesso che sarà l'accesso diretto alle residenze, e degli accessi sul fronte Nord, attuabili grazie al potenziamento del sistema del verde.
L'area dell'ex macello, fa parte di quei sistemi di recinti delle grandi attrezzature urbane di fine Ottocento.
Perciò è un vero e proprio recinto all'interno della città, una sorta di "città nella città", chiusa in sé stessa, senza relazioni con l'esterno.
Attualmente è presente un fronte più permeabile (fronte Ovest), grazie alla presenza delle palazzine liberty che sono il principale elemento di dialogo con la città circostante.
Ragionando quindi sul rapporto con l'esistente e sui punti di accesso, abbiamo pensato di "rompere il recinto".
Questa apertura del luogo alla città, non è totale, ma prevista in determinati punti (ad esempio in corrispondenza del "corridoio" di collegamento verde, degli accessi previsti), affinché l'area rimanga sì delimitata ma sia in relazione con ciò che la circonda.
In conclusione siamo giunte alla previsione di un sistema principale di percorsi agricoli, che si sviluppa da nord a sud, intersecato da un sistema di percorsi culturali secondari, che cercano un'integrazione con le preesistenze storiche.
23:36
La giostra della carne
13:54
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